Terminate le scuole, il nostro cammino non s’interrompe. Durante i mesi estivi la Cascina apre le porte ai giovani che da tutta Italia (e non solo) arrivano a San Sebastiano da Po per diventare protagonisti di E!State Liberi!, i campi di impegno e formazione sui beni confiscati. È un progetto finalizzato alla valorizzazione e alla promozione del riutilizzo sociale dei beni confiscati e sequestrati alle mafie, nonché alla formazione dei partecipanti sui temi dell’antimafia sociale e alla conoscenza dei territori coinvolti, attraverso una settimana di vita di campo, immersi in esperienze di impegno sociale ed approfondimento.
Se da un lato E!State Liberi! si delinea come un progetto di fondamentale importanza per le realtà che gestiscono beni confiscati e sequestrati, poiché si riesce a indirizzare nei confronti di queste realtà un importante contributo in termini partecipativi e promozionali, dall’altro lato i veri protagonisti sono le migliaia di giovani e adulti, che ogni estate decidono volontariamente di dedicare una settimana delle proprie vacanze ad accompagnare il quotidiano impegno di cooperative sociali ed associazioni nelle reti territoriali dell’antimafia sociale.
Dall’esperienza in Cascina Caccia e grazie alla preziosa collaborazione di NovaCoop nell’estate del 2016 nasce Bella Meta, un gruppo di lavoro e formazione permanente che così si racconta: “Il nome nasce per caso. Sono parole lette con disattenzione, tra una risata e l’altra, su un volantino. Poi l’illuminazione: quello sarebbe stato il nome perfetto per il nostro gruppo. Due parole, Bella e Meta, entrambe intrise di un profondo significato. Con Bella, si intende sottolineare il carattere del nostro percorso, cioè vero, giusto. Meta è invece il nostro più alto sogno e proposito: la costituzione di un futuro fatto da giovani cresciuti nella cultura della legalità, del rispetto delle regole e quindi nel rispetto dell’altro.
Non è un’impresa facile, tuttavia la parola stessa non esisterebbe se non implicasse un movimento. Si tratta quindi di un traguardo raggiungibile solo dopo aver compiuto un percorso lungo e faticoso ma per cui la voglia di cambiamento ci ha spinti a destarci e a metterci in cammino. Ci auguriamo di illuminare di speranza una generazione che si è ormai troppo abituata a vivere nell’ombra di quella precedente, con l’illusoria convinzione che quello sia l’unico modo. L’informazione è un’arma potentissima, grazie alla quale il raggiungimento della nostra meta sarà reso possibile…”